La tipologia scelta per l’intervento è quella della successione di chiostri che mettono a sistema i vari spazi aperti del complesso. Il ruolo di cerniera spaziale e simbolica del complesso è affidato al grande portico ed al bar a lui collegato, quale luogo centrale della vita quotidiana della comunitaria. Al piano superiore dell’edificio che accoglie bar e spogliatoi (con ingresso separato dai campi) si trova l’aula polifunzionale da 200 posti. Completata da un deposito e servizi. L’aula è collegata con un montacarichi alla cucina consentendo di svolgere grandi feste al piano superiore. La sala polifunzionale è disegnata per avere un contatto visivo diretto con il locale al piano inferiore (nella sua parte a doppia altezza), con il portico e con i campi da gioco (concorso di idee – con M. Vischioni e Gidueproject – 2012)